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E quando le saponette diventano piccolissime?



Come usare le saponette piccole
Fonte foto web

Sapone solido troppo piccolo, come usarlo?



L'utilizzo del sapone solido negli ultimi tempi è aumentato soprattutto grazie alla diffusione dello shampoo solido.
Arriva un tempo in cui le saponette diventano cosi' piccole da scrivolare dalle mani e non si possono utilizzare.

A questo punto cosa fate, le buttate?

Io ho un metodo che uso praticamente da sempre, non mi è mai piaciuta l'idea di buttare un pezzo di sapone nel pattume!
Utilizzavo un sacchetto di plastica per tenerle da parte, mentre ora utilizzo un sacchetto di spugna che ho realizzato recuperando un vecchio asciugamano e quando ho un certo numero di saponette le trasformo in nuovi saponi.
In pratica le riciclo.

Ci sono svariati metodi per scioglierli, io preferisco scioglierli a bagnomaria, aggiungendo un po' di acqua, olii essenziali e/o oleoliti.
Daniela, di Decoriciclo, in questo post mostra come li ricicla genialmente nel forno a microonde.
Io non amo per nulla il microonde, in casa mia non esiste perche' e' nocivo e modifica la composizione molecolare degli alimenti come scritto qui , ma Daniela mostra come possa esser utlizzato alternativamente , e questo mi piace !

Ricordate poi quand'ho parlato della lisciva, per fare il sapone?
Be', ci credete che da quando ne ho parlato non ho ancora avuto il tempo di provare?! Trasferimento, poi ho partorito, piccolino da accudire, grande da intrattenere, battesimo....mi sa che rimarra' soltanto un'idea.
Documentandomi meglio, sembra che sia molto difficile il procedimento per produrre sapone con la cenere, sopratutto perche' se si mette troppa cenere, o si lascia cuocere troppo a lungo il risultato protrebbe esser troppo aggressivo sulla pelle e per non rischiare vista la mia poca precisione evito totalmente! Se proprio volessi utilizzare del buon sapone naturale, lo acquisto da Serena di Enjoy Life che li realizza con materie prime spesso biologiche, naturali e fresche! 

E ricordate le mie prime saponette fatte con il sapone di marsiglia?

Sapone fatto in casa


Una prova che mi ha fatto pensare a Serena. Ho pensato "Chissa' che cosa pensera'!" :D
Non ho intenzione di produrli per vendere, ho voluto sperimentare il procedimento appreso dal blog di Sabrina , Sciccoserie perche' avevo molto sapone di marsiglia in casa, avevo l'oleolito di vaniglia da poco fatto e le saponette oramai terminate ed il risultato e' stato soddisfacente .


Sapone solido



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Come riciclare le saponette piccole


  • Nuove saponette - tenete da parte i resti delle saponette quasi terminate, e quando ne avete accumulate una certa quantità (una decina) scioglietele a bagnomaria. Quando si saranno sciolte completamente potete inserirle negli stampi che preferite oppure aggiungete qualche goccia del vostro olio preferito ed inseritele in stampini per creare delle saponette da utilizzare nuovamente.
  • Per il bucato - Un super veloce riciclo delle mini saponette è quello suggeritomi da Tiziana di MikaMale . Grattugiate le saponette assieme al detersivo del bucato e lavate.
  • Per la doccia - inserite le mini saponette all'interno di un guanto o un sacchetto in spugna (creandolo da voi riciclando un vecchio asciugamano oppure ve ne sono di diversi modelli fatti in materiale naturale come la fibra di ortica o in cotone su questa pagina ) e utilizzatelo direttamente sotto la doccia. Una volta terminata la detersione potete lasciare la saponetta all'interno del guanto, si irrigidirà il tessuto ma tornerà morbido alla prossima doccia.
  • Nuovi saponi solidi decorati - mi piacciono molto i saponi solidi con gli scarti di precedenti saponi, fantasiosi e colorati sono una bella alternativa al pattume. Se fate i saponi solidi è semplice aggiungere questi saponi che prima dovrete tagliare a pezzi per poi aggiungerli nello stampo del nuovo sapone.


Sei ai tuoi primi saponi solidi, ti propongo di provare questa ricetta base:

Ricetta base del sapone schiumoso 


In Autunno provata fare il sapone per il bucato con le castagne matte!
Per la ricetta clicca :

Come fare il sapone con le castagne matte


Un porta sapone facile da fare in casa con materiale di recupero che tutti abbiamo! Clicca :

Porta sapone fai da te


Se ne cerchi uno per fare asciugare i saponi artigianali guarda questi, l'importante è che abbiano la possibilità di fare asciugare i saponi su tutti i lati e questi in materiale naturale sono l'ideale:

Porta saponi in legno, luffa e materiale 3D biodegradabile



















Commenti

  1. Ciao Roby! Che bella sorpresa questo post, ti ringrazio per la citazione del mio esperimento pazzerello. =)))
    I saponi di Serena io li uso e sono fa-vo-lo-si! Provali e vedrai anche tu. ;)
    Anche Sabrina realizza delle saponette molto belle e decorative.
    I pezzettini piccoli di sapone si possono anche inserire in un guanto da doccia per insaponarlo automaticamente mentre ci si lava.
    Buona settimana. =)
    Dani

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Geniale come sempre Daniela! :)
      Grazie a te che scrivendo quel post sulle saponette mi hai ispirata!
      Devo provarle le saponette di Serena!
      Grazie e buona settimana anche a te!

      Elimina
  2. Ciao Roberta, è da un pò che non realizzo saponette. Mi hai fatto venire voglia di rifarlo. Questa idea di riciclare il sapone avanzato è davvero ottima. Grazie per avere ricordato il mio metodo. Ti auguro una buona giornata.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ciao Sabrina! Sono contenta che ti abbia fatto tornare la voglia di realizzare saponette, e grazie per essere passata :)
      Buona giornata!

      Elimina
  3. Grazie dell'idea e della condivisione nella mia community!!!
    Davvero riciclosissime queste saponette!!! ;-)))
    Pinnate!! ^__^
    Kisssssssssssssssssssssssss

    RispondiElimina
  4. Brava! Non si spreca nulla!
    Anche io riutilizzo gli avanzi di sapone....
    O li sminuzzo e li inserisco in un sacchettino di tulle che uso poi per insaponarmi oppure li sciolgo con un po' di acqua ottenendo il sapone liquido per le mani, con l'aggiunta di qualche goccia di olio essenziale di lavanda.
    Grazie per aver parlato dei miei saponi :-)
    Un abbraccio, a presto
    Serena

    RispondiElimina

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