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Oleolito di calamondino

 


Oleolito come farlo con gli agrumi


L'agrume arrivato sul nostro balcone




Mia madre ha sempre amato gli agrumi, le piace prendersene cura, le piacciono i frutti da raccogliere e da mangiare, questa sua passione è passata a me, le ho sempre confidato che avrei voluto un albero di limoni per poterli raccogliere ed 8 anni fa mi ha regalato un alberello che tutt'ora abbiamo in vaso! 

Ci siamo trasferiti in una casa più grande con giardino e il vecchio proprietario che millantava esperienza in agricoltura aveva piantato un arancio ed un limone in una zona, tra le Alpi, poco consona agli agrumi...infatti erano alberelli spogli, gracili che non fruttificavano. Per fortuna erano ancora vivi e con l'aiuto di mia madre li abbiamo salvati mettendoli in vaso, mia madre li ha nutriti con il concime naturale di cui vi ho parlato qui, li ha protetti dal freddo e col caldo delle belle stagioni, che ultimante sono sempre più lunghe, hanno cominciato a germogliare, riempiendosi di foglie e poi di fiori che sono poco a poco diventati frutti.

Sono passati gli anni, ma dei frutti non ne abbiamo mangiato nemmeno uno, fino al nostro trasferimento qui a Varese, luogo in cui il clima più mite ha fatto sì che i primi frutti si sono colorati di giallo (i limoni) e sono nati i primi aranci ! La soddisfazione e la gratitudine per tanta dedizione sono stati immensi! 


Calamondino e limone oli essenziali
Da sopra: calamondino e limone dei nostri alberi


Presa dall'entusiasmo mia madre mi ha regalato anche una pianta di calamondino 🍋 sembra un limone, è un'ibrido tra mandarino e kumquat.

Da giovane non conoscevo gli agrumi, ma conoscendoli meglio, tra originari e ibridi, è pazzesco come tutti siano un dono prezioso !!!

Il calamondino è aspro, la polpa la userò per aromatizzare te e infusi, ha però un sapore ed odore differente dal limone, ricorda il dolce mandarino . La buccia invece non è edibile (devo approfondire meglio), non ho ancora capito il perché, ma tant'è, so comunque come usarla, faccio un bell'oleolito profumatissimo che userò per ricette cosmetiche 🪷

Ha anche delle foglie molto profumate! Ma per il momento sto utilizzando la polpa per la cucina e la buccia per fare un oleolito che sa di mandarino e limone!

E' necessario utilizzare come sempre bucce non trattate, ed in questo caso, la ricetta dell'oleolito che trovi di seguito, vale per tutti gli agrumi.


Oleolito di calamondino come farlo

  • Buccia di calamondino fresca (puoi utilizzare le bucce del limone o del mandarino)
  • Olio vegetale
  • Pela patate (con denti)
  • Barattolo di vetro

Preferisco utilizzare le bucce fresce degli agrumi, perché gli oli essenziali presenti sono in maggiore quantità .
Con l'aiuto del pela patate dentato, riesco ad avere solo la buccia e non la parte spugnosa, amara e bianca che protegge il frutto.
Per ovviare alla presenza di acqua e di aria che si forma con la macerazione, apro ogni giorno il barattolo per 5 minuti e scuoto il barattolo delicatamente per poi richiuderlo.
Questa macerazione la faccio al caldo e con la luce, per cui meglio utilizzare degli oli adatti come olio d'oliva, olio di mandorle che ho spesso utilizzato, quello di jojoba, in questo caso ho usato l'olio di arachide (neutro e adatto al calore) e la macerazione durerà 30 giorni, passati i quali si filtra l'olio, spremendo bene le bucce, dove si concentrano gli oli ma anche l'acqua. 
Come visto per l'oleolito di violette , posso eliminare l'acqua aggiungendo dentro l'olio, un sacchetto di sale grosso creato con la garza, per il momento non sto utilizzando questa tecnica con gli oleoliti di agrumi...se, filtrando l'olio, vedrò dell'acqua sul fondo, lascerò un sacchetto di sale per 24 ore per poi filtrare nuovamente evitando di scuotere il barattolo e tenendo il deposito sul fondo nel vecchio barattolo.


Proprietà dell'oleolito di calamondino 

Essendo un agrume tra il mandarino ed il limone, ha le proprietà dei due agrumi, per cui le eccezionali proprietà del limone e dell'olio essenziale di limone e l'aroma del mandarino.

Ha proprietà drenanti, grazie ai massaggi aiuta a ridurre la ritenzione idrica , cellulite e smagliature, mentre grazie al suo profumo ha proprietà calmanti sul sistema nervoso e per questo può essere utilizzato in aggiunta ad unguenti e creme viso. 


Come utilizzare l'oleolito di calamondino 

L'olio può essere utilizzato direttamente sulla pelle dopo averla detersa, come del resto tutti gli oleoliti, grazie all'umidità presente sull'epidermide, si assorbirà più facilmente . 
Io preferisco creare un unguento che oltre ad essere pratico grazie alla consistenza più solida rispetto ad un olio, aiuterà la pelle ad assorbire l'olio con tutta calma, senza ungere i tessuti ed altri oggetti, inoltre crea un film protettivo contro gli agenti esterni , per farlo ti servirà la cera d'api di cui ho parlato qui, oppure per realizzare un unguento vegano si possono utilizzare il burro di cacao oppure il burro di karitè ( con questo burro sarà più cremoso).


Conservazione e durata

Come tutti gli oleoliti dev'essere conservato in luogo buio , preferibilmente in barattoli scuri e dura un anno circa. Prima di utilizzarlo è sempre bene annusare l'olio per evitare che sia rancido. 


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Commenti

  1. Ma il calamondino dove lo trovo? Mica facile...Abbraccio siempre

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    1. Non è facile da trovare, proprio per questo motivo ho scritto che quest'oleolito si può fare con bucce di limoni o di mandarini oppure arance...forse non lo hai letto.

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    2. Mah io leggo che sa di mandarino e limone... E cmq anche usando i due agrumi, le bucce sono trattate...o no? Boh. ❤️👋

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    3. Grazie per la precisazione, adesso modifico il post, si in effetti non ho scritto chiaramente che se non si ha il calamondino si può benissimo sostituire alle bucce di arancia o di limone: profumano ed hanno proprietà utili alla pelle anche loro. Pensavo che la premessa del raccontare che gli agrumi in fondo sono tutti simili perchè hanno origini simili, essendo quasi tutti ibridi, avesse già fatto capire tutto. Ovviamente le bucce da utilizzare sono quelle non trattate, anche le biologiche, noi sui nostri agrumi non diamo alcun prodotto.

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  2. Sei bravissima in queste operazioni creative. Il limone mi piace tantissimo, ma non ho l'albero, e nemmeno il vasetto.
    Ciao.

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  3. Mi piacciono molto gli agrumi ma non ho mai provato a coltivarli di persona. Da noi, in inverno, fa molto freddo, non so se resisterebbero. Forse magari si potrebbe provare a portare in casa la pianta, in inverno. Il calamondino è un frutto che proprio non conoscevo. Interessante per le sue proprietà. Ciao

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  4. Davvero super interessante!
    Complimenti e grazie per queste preziose info!

    RispondiElimina

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