Buona e salutare: la crostata di fragole nata da uno yogurt di soia e delle fragole fresche che dovevo consumare, è stata un successone!
Dapprima in casa (mio figlio si è appropriato principalmente di tutta la crema con fragole e gelatina) e poi su Facebook e Google+ mi avete chiesto la ricetta perchè è talmente invitante e salutare che vorreste provarla. Ho deciso di renderla pubblica con un articolo spiegando in modo più specifico perchè la possono mangiare tutti quanti, dai celiaci agli intolleranti al lattosio, ai salutisti e non.
E' una crostata che cerca di andare in contro ai gusti di tutti: da quelli abituati alle ricette tradizionali (per intenderci per chi utilizza farina bianca 00, uova e burro, crema pasticciera per farcire...) a quelli che cercano un alternativa gustosa ma attenti a ciò che mangiano.
Inoltre è una merenda salutare per bambini e ragazzi: ricordo che quand'ero piccola adoravo le crostate di mia madre. Osservavo la preparazione, aiutavo nel pulire la frutta e nella preparazione della crema e la torta aveva un gusto d'affetto famigliare ed amorevole. La parte che preferivo mangiare perchè ricca di gusto e fresca è sempre stata la crema con frutta e gelatina ... esattamente come per mio figlio!
Questa volta però all'interno di questi 3 elementi che compongono la torta c'è soia, gelatina vegetale (Agar-Agar), farina di riso, zucchero di canna grezzo e fragole colte dal balcone di casa.
Ricetta
Per la ricetta io sono andata ad occhio, per cui per le quantità di farina (metà di riso e metà g.saraceno) e zucchero di canna grezzo prendete in considerazione la ricetta di una pasta frolla tipica che penso tutti conosciate (300gr di farina, 150gr di zucchero) , mentre per l'olio di girasole ho utilizzato mezzo bicchere e la scorza grattugiata di un limone bio e per amalgamare ed unire l'impasto dell'acqua di cottura di miglio/riso quanto basta.La pasta deve avere una consistenza corposa e si deve staccare dalle dita.
Dopo aver impastato, ho steso col mattarello su carta da forno e messo in forno a 180°C fino a doratura.
Nel mentre ho fatto la crema con 2 cucchiai di farina di riso, un cucchiaino di maizena, uno yogurt di soia alle fragole con un bicchiere di acqua di cottura di riso/miglio ed un cucchiaio di stevia liquida.
Ho lasciato addensare mescolando a fuoco medio-basso come si fa per la normale crema.
Ho poi preparato le fragole lavandole e tagliandole a metà, tirato fuori dal forno la torta e lasciata raffreddare, preparato l'Agar agar a caldo soltanto con acqua, messo la crema sulla pasta frolla, le fragole e le decorazioni di marzapane, giusto per dare colore e per finire la gelatina vegetale che ho lasciato intiepidire poco prima di stenderla su tutta la superficie ed ho messo la torta a riposare in frigo.
Che ne dite...è venuta bene?
E' venuta voglia di farla anche a voi? Inviatemi il vostro risultato con delle foto!
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Roberta LaTEI
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