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Un alimento molto nutritivo e versatile e' il grano saraceno.
Il suo utilizzo nelle minestre, specialmente di verdure e, in forma di farina, per la polenta saracena, crespelle e la preparazione della pasta alimentare (famosi i pizzoccheri e le manfrigole della Valtellina, la soba giapponese e i bliny russi) o anche come porridge come la kasha della cucina slava e per la preparazione di dolci o biscotti, lo rende un alimento valido sia per
celiaci sia per persone che non mangiano carne e formaggi.
Personalmente ho cominciato ad utilizzarlo per una torta buonissima, la torta rustica la cui ricetta proviene dal Trentino Alto Adige. Mentre ora, grazie alla passione di mio figlio per la polenta, ho scoperto quanto sia buona la polenta di grano saraceno ed i pizzoccheri.
* Se utilizzate il grano saraceno a chicco, ricordate che prima di essere cucinato necessita di
essere lavato; è preferibile anche più di un lavaggio in acqua fredda
fino a che l'acqua non risulta limpida. Una volta scolati i chicchi
devono essere tostati per un paio di minuti dopodiché possono essere
cotti in acqua calda salata per un tempo non inferiore ai 20 minuti.
Caratteristiche
Il grano saraceno, nome scientifico Fagopyrum esculentum, è una pianta erbacea annua appartenente alla famiglia delle Poligonacee e non, come molti erroneamente fanno, a quella delle Graminacee,
considerandolo un cereale; la pianta è probabilmente originaria
dell'Asia e fu introdotta in Europa ad opera dei Turchi durante il
periodo medioevale.
La pianta del grano saraceno
può raggiungere il metro di altezza ed i suoi chicchi hanno una curiosa
forma triangolare (probabilmente e' per questo motivo che appartiene alla famiglia delle poligonacee ); la raccolta si esegue quando i chicchi del grano
cominciano ad assumere una colorazione marrone scuro dopodiché vengono
lasciati ad essiccare al sole per circa una ventina di giorni prima di
essere trebbiati.
E' composto
dal 10 % da acqua, 10% fibre alimentari, 2,1 % ceneri, carboidrati,
proteine e grassi; discreta la presenza di minerali che in dettaglio
sono: calcio, fosforo, potassio, magnesio zinco, manganese e ferro.
Nel grano saraceno sono presenti alcune vitamine del gruppo B e precisamente la vitamina B1, B2, B3, B5 e B6; è presente anche la vitamina E.
Gli aminoacidi
presenti sono: alanina, arginina, cistina, acido aspartico, acido
glutammico, glicina, isoleucina, lisina, metionina, valina, treonina,
prolina e tirosina.
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Proprieta' del grano Saraceno
Il grano saraceno, sottoforma di farina, è
molto indicato nella dieta delle persone che soffrono di celiachia, in
quanto non contiene assolutamente glutine; con la sua farina si
preparano pasta, polenta e pane che possono appunto essere consumati
dai celiaci con buoni benefici per la salute.
Il consumo di grano saraceno,
grazie al suo alto valore proteico simile a quello della carne e della
soia, è anche consigliato in caso di deperimento fisico.
Contiene un glucoside denominato rutina, un composto fitochimico che tonifica le pareti dei vasi capillari riducendo il rischio di emorragie nelle persone affette da ipertensione e migliorando la microcircolazione nelle persone con insufficienza venosa cronica.
Allergia al grano saraceno
Il grano saraceno è un potente allergene in grado di indurre, in pazienti sensibilizzati, anche reazioni acute quali l'anafilassi.
I casi di anafilassi indotti dall'ingestione di grano saraceno sono
stati riportati prevalentemente in Asia (Giappone e Corea soprattutto), e
più recentemente anche in Europa, specialmente in Italia, dove il grano
saraceno è stato descritto essere un "allergene nascosto".
Fonte informazioni: wikipedia.com e mr.loto.it
Grazie per le informazioni, non sapevo che il grano saraceno avesse queste proprietà.
RispondiEliminaBuona serata
Buona serata anche a te Sabrina!
EliminaRoby