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Borlengo con farina bigia

Il Borlengo




"Il borlengo, burlengo o zampanella è una specie di crêpe molto sottile e croccante preparata a partire da un impasto liquido estremamente semplice (è un tipico cibo povero), a base di acqua (o latte), farina, sale talvolta anche uova: questo impasto è detto colla. Il ripieno tradizionale, detto cunza,consiste in un battuto di lardo, aglio e rosmarino, oltre ad una spolverata di Parmigiano Reggiano. Il borlengo si serve molto caldo e ripiegato in quattro parti. Molti paesi della zona di produzione (Emilia Romagna) rivendicano la paternità di questo alimento, la cui origine è decisamente antica: i primi documenti certi risalgono al 1266, ma c'è chi ne situa la data di nascita addirittura nel Neolitico."
Fonte wikipedia


Rivisitando la ricetta tradizionale ho creato una colla a base di farina Bigia , sale e acqua che ho lasciato riposare per qualche ora in frigo.


- Tirata fuori dal frigo, ho preriscaldato una padella larga, bassa ed antiaderente ungendola di olio con un pezzo di carta. 
- Versato un mestolo di colla, si muove la padella in modo da espanderla su tutta la superficie e si lascia cuocere. 
- Una volta che i bordi cominciano a staccarsi, e' arrivato il momento di girare il borlengo e farlo cuocere sull'altro lato.


La padella ideale per cuocere i borlenghi sarebbe la rola (una speciale padella di rame stagnato di circa 45 cm di diametro).
La consistenza ideale del borlengo sarebbe croccante sui bordi e morbido al centro.


Ho creato una rivisitazione anche del ripieno tradizionale.
E' buonissima con salsa di verdure, che io avevo dal giorno precedente (vedi foto con barattolo di vetro). 

Per condimenti veloci a base di verdure vedere questo post > 10 condimenti per primi piatti veloci


Per il borlengo di mio figlio ho aggiunto del Grana Padano...e' un periodo in cui lo mangia di gusto. 
Penso lo possiate condire con qualsiasi cosa vogliate, come per una piadina.

Nota: i borlenghi vanno mangiati appena cotti!


Buon appetito!

Commenti

  1. Non ricordo di aver sentito mai questo nome, borlengo, ma guardando credo sia buono.
    Ciao e buon pomeriggio con un forte abbraccio e un sorriso:-)
    Tomaso

    RispondiElimina
  2. não conhecia o Borlengo. Acho que são as panquecas que preparo, nossa, como é bom.
    faz tempo que não faço e meu marido adora.
    uma boa ideia.
    obrigada.
    :o)

    RispondiElimina
  3. Grazie, una ricetta che non conoscevo...antichi sapori!
    Buon fine settimana ^_^

    Maris

    RispondiElimina
  4. In un sol post ho imparato tantissime cose! Mi incuriosisce la ricetta tradizionale e mi piace tanto la tua rivisitazione. Da provare! :)
    Un bacio.
    Vale

    RispondiElimina

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