Passa ai contenuti principali

La mia Cucina Ecosostenibile

 

Recensione libro di cucina


Partire dalla cucina per un minor impatto sull'ambiente

Recensione del libro "La mia cucina ecosostenibile" 


Parto dal presupposto che leggere e informarci è l'unico modo che abbiamo per migliorare in quel che pensiamo e in ciò che facciamo, la curiosità apre la mente a diversi punti di vista e se lo accostiamo ad un avvicinamento del nostro sentire profondo alla natura, come abbracciando un albero o rimanendo ad ascoltare i suoni naturali senza alcun pensiero in mente, creiamo in noi uno stato di sicurezza e felicità che nessuna pubblicità ingannevole può farci tentennare nelle scelte di acquisto.


Cucina di una volta
Fonte foto pixabay


Ho ricevuto con piacere il libro "La mia cucina ecosostenibile" dalla casa editrice La strada per Babilonia, scritto da Mariagrazia De Castro, prima edizione febbraio 2018.

Non è un libro di sole ricette, è uno scritto incentrato sul cambiamento delle abitudini in cucina, che è il luogo della casa più vissuto e in cui gli sprechi e i danni all'ambiente sono maggiori. 

L'autrice ha competenze sul tema ambientale, è economista ambientale, la parte informativa del libro è ben articolata tra storia, economia, ecologia, scienze alimentari e ci aiuta a comprendere le normative in merito,  per esempio spiega bene i marchi di qualità come il DOP, DOC, IGP, BIO, PAT, STG e la produzione integrata .

Affronta temi ostici quale l'olio di palma e il motivo per cui evitarlo in cucina se vogliamo difendere la biodiversità, ci aiuta a capire il motivo per cui mangiare troppa carne sta distruggendo il Pianeta Terra.

Un argomento che ha affrontato e a cui tengo molto perché non se ne parla praticamente MAI, è l'effetto deleterio del microonde sulla nostra salute. Riportando studi e citando la fonte delle informazioni, spiega come il cibo, all'interno del microonde, venga fatto scaldare in maniera velocissima e questo causerebbe diminuzioni dei tassi di emoglobina e dei linfociti , mentre col calore lento e dolce della fiamma o del forno, negli alimenti si innestano alcuni processi simili alla digestione umana, per cui un processo naturale e non dannoso.


Limone per la pulizia
Fonte foto pixabay


Per certi versi è un ritorno ai consigli della nonna, un tempo in casa si producevano molti alimenti e lo spreco alimentare non esisteva, non avevano bisogno di prodotti chimici per qualsiasi cosa , basta del limone per avere il tagliere pulito, bicarbonato, aceto, bucce di mela, patate ... Sono ingredienti per trucchi pratici ed economici , come riporta l'autrice sul libro.


Come avere una cucina ecosostenibile
Fonte foto pixabay


Ricettario


Le ricette del libro ruotano attorno a 5 temi:

  • Riciclo
  • Inquinamento
  • Prodotti tipici
  • Tradizione
  • Risparmio producendo e conservando

Questo vuol dire che è un ricettario improntato sulla sostenibilità ambientale vista da chi è alle prime armi, per avvicinare bambini e adulti abituati ad una cucina ancora troppo industriale,  chi ancora consuma insaccati,chi ha una famiglia e non tutti i componenti sono propensi al cibo salutare ogni giorno.

Le ricette sono anticipate da informazioni utili e brevi riguardo gli ingredienti che andremo ad utilizzare.

La sezione riciclo è ricca di ricette che offrono interessanti spunti per non gettare avanzi come il pane raffermo, la cioccolata delle uova di Pasqua, bucce delle patate, ricotta avanzata e ritagli di salumi.

Dai piatti salati ai dolci sono davvero tante le ricette da cui prendere spunto e non sprecare del cibo gettandolo nella spazzatura.

Le ricette della sezione inquinamento danno modo al nostro corpo di difenderci dagli effetti dell'inquinamento ambientale: prime tra tutti gli alimenti le alghe, capaci di disintossicarci dai metalli pesanti, frutti e verdure a km0 quasi da definire superfood che ci proteggono dai raggi ultravioletti, depurano il corpo e ricette senza lattosio .

I prodotti tipici italiani sono fondamentali nell'economia del paese, non devono viaggiare oltremare per gustarli sulle nostre tavole e rispettano la tradizione della produzione mantenendo un alto livello di qualità, in questa sezione di ricette pratiche troviamo alcuni dei tanti prodotti tipici che il territorio nazionale offre.

Le ricette della sezione tradizione spesso sono di lunga preparazione e ai giorni nostri è difficile trovare tutto quel tempo necessario per realizzarle, ma è possibile rivisitarle come ci propone l'autrice, senza perdere la memoria di un piatto che rimanda ad una cultura della cucina come quella italiana.

La sezione del risparmio producendo e conservando offre gli spunti per iniziare a conservare e autoprodurre con la giusta attrezzatura pasta, maionese, conserve, marmellate con frutta e verdura di stagione nel momento in cui di questi alimenti vi è abbondanza. 

È stato dedicato un piccolo capitolo finale anche ad una ragazza Rosa Musco, con 4 delle sue ricette .


Impressioni personali


Un libro di ricette e che comunque parla di cibo, dovrebbe essere mangiato con gli occhi e questo è possibile con delle foto invitanti e gradevoli alla vista, ecco questo libro pecca nella scelta delle foto, buie, tagliate e poco invitanti anche se guardandole sul sito della casa editrice le foto sono gradevoli e fatte abbastanza bene, non se ne trovano molte nelle 158 pagine presenti.
I contenuti informativi e tecnici sono ben dettagliati ed esposti, avrei preferito meno "caos" suddividendo bene i titoli e i sottotitoli ed io personalmente avrei approfondito determinati argomenti, per esempio gli usi e sprechi in cucina , argomento molto vasto , mentre invece viene descritto soltanto l'uso e lo spreco dell'acqua.
Le ricette rispecchiano la voglia di aiutare chiunque voglia intraprendere piccoli passi verso un minor spreco delle risorse, sono alla portata dei gusti di tutta la famiglia e si trovano diversi spunti interessanti per fare ricette in casa con quel che si ha.
In realtà sono davvero tantissimi i cibi e le ricette che si potrebbero creare senza sprechi , ma come detto in precedenza, queste ricette sono un punto di partenza facile e alla portata di tutti .
In un libro con un così importante e significativo titolo, per me non dovrebbe esserci una ricetta con 25 uova.
La ricetta è di Rosa Musco, una ragazza che ha partecipato a MasterChef che io non avevo mai sentito né per fama né per nome, ma io non guardo MasterChef.
Le altre tre ricette proposte sono pratiche e deliziose, adatte ad un libro come questo, ma la ricetta delle così tante uova non ha nulla a che vedere con il sostenibile.
Nel complesso è un libro gradevole capace di fare avvicinare alla sostenibilità chi ne è incuriosito ma non vuole stravolgere le proprie abitudini.













Commenti

  1. Interessante un libro che si è assunto la difficile missione di condividere preziosi consigli con la popolazione. Ci sono questioni che avevo capito io stessa ormai da tempo e tanti altri che mi hanno fatto riflettere. Grazie per averci segnalato questo libro, come hai benissimo spiegato, non è solo un libro smdi ricette ma anche un libro che insegna come cucinare, preparare e consumare il cibo in un modo salutare.

    RispondiElimina

Posta un commento

I vostri commenti fanno crescere il blog 🌱
Grazie ad una visitatrice che mi ha segnalato le sue lamentele, trovate di seguito le semplici ma importanti regole per commentare ✔️
Ringrazio tutti coloro che passano per un semplice commento di poche parole e quelli che lasciano un commento costruttivo per gli ecoseguaci che leggono o raccontano la propria esperienza 👍
Non posso rispondere a tutti i commenti entro breve tempo (la mia risposta può arrivare anche dopo 2 settimane ), mentre ai commenti che reputo importanti per un dialogo costruttivo per tutti, cerco di rispondere nel più breve tempo possibile.
Vi sono piattaforme più consone al "botta e risposta" e sono i social network, mi trovate quotidianamente su Instagram e Facebook.
Mi riservo il diritto di ELIMINARE ❌️ commenti SPAM e OFFENSIVI , mentre sono ben accetti 🙏 commenti COSTRUTTIVI ed EDUCATI.
✔️ Se avete un blog, sarò felice di ricambiare passando nel vostro mondo 🌿 questo significa che è il mio modo di ringraziarvi quando commentate con parole educate.
Roberta LaTEI
Info sulla Privacy

I PIù CERCATI DEL MOMENTO

Come usare il seme di avocado

Non buttare il seme di avocado ! È un concentrato di salute. Due anni fa una mia amica Sudamericana mi parlò di come venisse utilizzato il seme di avocado nel suo paese e di come faccia degli impacchi ai capelli che li rendono sani e forti.

Come utilizzare il siero del latte

Alleato della pelle e dello stomaco, protegge e nutre Il siero del latte e' un prodotto caseario, è la parte liquida del latte che si separa dalla cagliata durante la caseificazione. E' utilizzato per produrre la ricotta, come additivo in altri prodotti alimentari e di pasticceria e come cibo per animali. Contiene lattosio, proteine, sali minerali e tracce di lipidi.

Sapone fatto in casa - la ricetta schiumosa

Sapone cremoso, schiumoso e vegetale

Oleolito purificante alla violetta

Purificare la pelle infiammata con l'olio di violetta mammola

Deodorante per ambienti fai da te eco-nomico

Alternativa ecologica fai da te per profumare gli ambienti