Tutti gli usi dell'arancia in cosmetica e cucina

 

Rilassante, antinfiammatorio e antisettico, ricetta dell'oleolito

La stagione in cui troviamo le arance è proprio l'inverno. Parlo di arance italiane e non estere che seppur possono risultare ottime, per poter arrivare nei negozi da cui acquistiamo, affrontano viaggi in aereo e camion... non risultano molto buone dal punto di vista dell'impatto ambientale!

Purtroppo lo so, lo vedo nei negozi che la maggior parte delle persone questo sforzo di attendere le arance italiane non lo fa, pensando che se mangerà chili di arance, preverrà l'influenza...come se la vitamina C fosse l'unica soluzione!

L'arancia ha proprietà davvero interessanti sotto il punto di vista cosmetico, in questo post ti mostro come ho realizzato l'oleolito d'arancia e la maggiorparte dei suoi utilizzi formidabili sulla pelle e non solo.

(Foto in copertina di Diyincraft.com)

I diversi utilizzi dell'arancia in cosmetica

Ottimo come tonico per il viso o dopobarba grazie alla sua azione astringente l'idrolato di Fiori d'Arancio , ha proprietà rilassanti e antistress; lenitive, antinfiammatorie anestetiche locali per applicazioni cutanee.

L'olio essenziale di arancio dolce è noto per la sua azione antisettica, calmante e riequilibrante, è adatto per tutti i tipi di pelle, antisettico e tonico dall'azione calmante sul sistema nervoso, può essere aggiunto alle preparazioni cosmetiche quali saponi solidi e liquidi, creme serali, ma anche diffusori per ambiente.

Un prodotto molto utile per una pelle splendida è l'Idrolato di Arancio, che ha la qualità unica di bilanciare la produzione di sebo della pelle: per cui se la pelle risulta secca, la idrata, se essa è grassa, combatte l'eccessiva formazione di sebo. Le sue proprietà:  rinfrescante, tonificante, lenitivo, astringente, rigenerante.

Il bagno doccia all'Arancio, invece è utile per la detersione delicata della pelle e capelli senza alterare la struttura fisiologica dell'epidermide. E' da preferire composto da ingredienti di origine vegetale ed oli essenziali naturali.

E' molto utile anche per il benessere del cavo orale, grazie alle sue proprietà rinfrescanti e purificanti salvaguardano l'igiene di denti e gengive, lo troviamo sotto forma di spray Cavo Orale, e di dentifricio in pastiglie, che risulta una soluzione sostenibile eliminando i tubetti di plastica dei classici dentifrici!

Foto di Kathy - pinterest

L'utilizzo dell'arancia in cucina

Ma non è solo amata per le sue proprietà sulla pelle, l'arancia è un alimento utile grazie alla presenza di vitamine, succoso e saporito che in alcuni casi può risultare troppo aggressivo mangiato fresco. 

Per ovviare a problemi di acidità, la possiamo servire nei dolci, utilizzata come scorzette grattugiate dona freschezza e gusto oltre al vivace color arancione, direttamente nell'impasto come nei frollini all'arancia, oppure sopra delle fette biscottate con la fresca e genuina composta di arance . L'olio essenziale puro viene utilizzato anche in cucina per esempio per fare barrette di cioccolato fondente , creando un'esplosione di gusto.

L'oleolito di arancia

Una preparazione simile all'olio essenziale di arancia è l'oleolito di arancia, la macerazione delle bucce (prettamente biologiche e ben pulite con acqua corrente) in olio vegetale che consente agli oli della buccia di trasferirsi nell'olio che utilizzeremo.

Sarà facile da fare in casa se seguirete le mie indicazioni e potrete sfruttare le proprietà dei suoi oli sia per preparazioni cosmetiche, sia in cucina.

Ha il caratteristico profumo di arancia dolce che trovo ottimo per fare balsami labbra (clicca qui per la mia ricetta) o per un unguento (come questo che trovi qui, sostituendo i due oleoliti con questo di arancia) da utilizzare la sera su mani e viso perché è fotosensibile , per questo motivo non è adatto ad essere utilizzato esponendo la pelle ai raggi solari, per cui d'inverno può essere utilizzato come crema corpo , essendo il corpo coperto dai vestiti.

Quindi vi servirà :

• Bucce di arance dolci 1 o 2
• Olio vegetale
• Barattolo di vetro con tappo
• Pelaverdure

Preferisco utilizzare le bucce fresce degli agrumi, perché gli oli essenziali presenti sono in maggiore quantità .

Con l'aiuto del pela patate dentato, riesco ad avere solo la buccia e non la parte spugnosa, amara e bianca che protegge il frutto. Lo trovate facilmente nei reparti casalinghi dei negozi.

Tutte le bucce le rompo in pezzi da circa 1cm e le inserisco nel barattolo di vetro assieme all'olio che le deve coprire completamente. 

Per ovviare alla presenza di acqua e di aria che si forma con la macerazione, apro ogni giorno il barattolo per pochi minuti e scuoto il barattolo delicatamente per poi richiuderlo.

Questa macerazione la faccio al caldo e con la luce, per cui meglio utilizzare degli oli adatti come olio d'oliva, olio di mandorle che ho spesso utilizzato, quello di jojoba, in questo caso ho usato l'olio di arachide (neutro e adatto al calore) e la macerazione durerà 30 giorni, passati i quali si filtra l'olio con un colino e la presenza di un barattolo o contenitore che si possa chiudere e scuro, spremendo bene le bucce, dove si concentrano gli oli ma anche l'acqua. 

Come visto per l'oleolito di violette , posso eliminare l'acqua aggiungendo dentro l'olio, un sacchetto di sale grosso creato con la garza, per il momento non sto utilizzando questa tecnica con gli oleoliti di agrumi...se, filtrando l'olio, vedrò dell'acqua sul fondo, lascerò un sacchetto di sale per 24 ore per poi filtrare nuovamente evitando di scuotere il barattolo e tenendo il deposito sul fondo nel vecchio barattolo che se rimasto andrà buttato.

Le bucce della macerazione le possiamo utilizzare invece per uno scrub corpo nutriente e tonificante , regalandoci una coccola rilassante anche solo dal profumo. È molto utile in questo periodo in cui la pelle si secca facilmente a causa del freddo.

Per lo scrub basterà utilizzare :

• Bucce di macerazione delle arance
• Sale grosso
• Olio rimanente dell'oleolito
• Foglie di rosmarino fresche o cotte

Tritare grossolanamente un cucchiaio di sale grosso assieme alle bucce di un'arancia e il rosmarino nel macina caffè o in un tritatutto, aggiungere un altro cucchiaio di sale grosso e l'olio di scarto dell'oleolito, per intenderci è l'olio con residui di acqua che rimane sul fondo del barattolo.

⚠️ molto importante, le bucce di scarto dell'oleolito le ho tritate grossolanamente con parte del sale nel macina caffè e foglie di rosmarino cotte in un decotto depurativo, questo impedisce alle bucce di otturare gli scarichi. 

Altra accortezza che utilizzo quando faccio uno scrub gambe, riscaldo dell'acqua in una grande vaschetta o nella vasca, giusto per coprire i piedi fino alla caviglia e se ci sono dei pezzi di bucce troppo grandi, li butto nell'umido.

Proprietà dell'oleolito di arancia

Ha lievi proprietà drenanti, grazie ai massaggi aiuta a ridurre la ritenzione idrica , cellulite e smagliature, mentre grazie al suo profumo ha proprietà calmanti sul sistema nervoso e per questo può essere utilizzato in aggiunta ad unguenti e creme viso. 

Come detto in precedenza, per altri prodotti che si ottengono con l'arancia dolce, ha la capacita' di regolare il sebo, per cui si presta per essere utilizzata per la pelle del viso, anche la piu' delicata.

Altre proprieta' sono : infrescante, tonificante, lenitivo, astringente, rigenerante.

Come utilizzare l'oleolito di arancia

Utile sulle labbra, sulla pelle di corpo, viso, mani, nei saponi, nei detergenti, in creme, in preparazione culinarie.

L'olio può essere utilizzato direttamente sulla pelle dopo averla detersa, come del resto tutti gli oleoliti, grazie all'umidità presente sull'epidermide, si assorbirà più facilmente . 

Io preferisco creare un unguento che oltre ad essere pratico grazie alla consistenza più solida rispetto ad un olio, aiuterà la pelle ad assorbire l'olio con tutta calma, senza ungere i tessuti ed altri oggetti, inoltre crea un film protettivo contro gli agenti esterni , per farlo ti servirà la cera d'api di cui ho parlato qui, oppure per realizzare un unguento vegano si possono utilizzare il burro di cacao oppure il burro di karitè ( con questo burro sarà più cremoso). Con questa preparazione puoi fare il balsamo labbra autoprodotto.

Conservazione e durata

Come tutti gli oleoliti dev'essere conservato in luogo buio , preferibilmente in barattoli scuri e dura un anno circa. Prima di utilizzarlo è sempre bene annusare l'olio per evitare che sia rancido. 

Spero che questo post ti sia piaciuto, com'è piaciuto a me fare ricerche, creare le ricette presenti , scriverle, fare le foto ed i prodotti e divulgare .

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