Conosci questa pianta curativa che puoi mangiare e usare per ricette cosmetiche?
La primavera ha dato modo al mio grande vaso sul balcone di ospitare, custodire e far germogliare la calendula che avevo raccolto lo scorso anno sempre dal mio grande vaso.
La calendula, una pianta che amo moltissimo 😍 grazie ai suoi meravigliosi fiori di un arancione cangiante 🧡 e' una pianta che ogni due anni muore per poi rigermogliare con nuove piantine grazie ai tantissimi semi che cadono dai fiori secchi. Lo scorso anno li ho raccolti da alcuni fiori che ho lasciato seccare sulla pianta e li ho riposti nella terra piu' di un mese fa, ora sono delle cucciole di pianta che stanno crescendo molto bene 🥰
Con i tantissimi fiori che ho colto, quest' inverno ho fatto l'oleolito che oltre ad essere meraviglioso alla luce del sole, ha tantissime proprieta' curative per tutti i tipi di pelle! E' una pianta commestibile (fiori e foglie) e curativa anche internamente.
 |
fonte foto pixabay
|
La calendula in cucina
I fiori della calendula (Calendula officinalis) contengono molte sostanze benefiche per il corpo:
- flavonoidi (rutinoside, rutina, isoquercetina, narcisina)
- mucillagini
- triterpeni penta ciclici
- carotenoidi (betacarotene, licopene, calendulina, luteina e xantofille)
- oli essenziali
- acido salicilico
Ed altre sostanze 😉
Ha proprietà antinfiammatorie, antisettiche e disintossicanti che la rendono particolarmente utile quando:
- in presenza di dolori mestruali
- necessita' di disintossicazione del fegato
- per problemi di gastrite
- per curare il mal di gola o infiammazioni come afte
In cucina possiamo sfruttare anche le foglie, che sbollentate possono essere usate come verdura da mangiare assieme ad altre verdure, spontanee e non, mentre i petali dei fiori possono essere mangiati in insalata per arricchirle di sostante e colore, ma anche per guarnire dolci, come ingrediente di torte salate o frittate.
Con i fiori interi otteniamo delle ottime tisane e decotti antinfiammatori. Nel caso non abbiate trovato la calendula, trovi i fiori gia' essiccati qui ed anche qui.
La calendula in cosmetica
E' noto che la calendula sia un ingrediente per molte creme, saponi, detergenti perche' e' adatta a tutti i tipi di pelle, specialmente per pelli sensibili e delicate come quella dei bambini, è utile per:
- eczemi
- cicatrici
- micosi
- screpolature
- infiammazioni
- pelle secca e delicata
- gengive
Diverse sono le preparazioni che possiamo creare in casa per curare la pelle grazie alle sue proprietà calmanti, antiinfiammatorie ed antibatteriche.
Oleolito di calendula
In casa possiamo fare tranquillamente l'oleolito essiccando i fiori e macerandoli in olio vegetale (puoi scegliere un olio biologico tra olio d'oliva, olio di jojoba, olio di mandorle...). Nel dubbio che la ricetta fosse corretta, sono andata a cercare chiarimenti sul sito di Michela Zonati di Erbecedario, è un sito molto ben scritto e professionale.
Quest'olio è una perfetta routine serale o dopo doccia per neonati, bambini e adulti, per stenderlo meglio sulla pelle, può essere trasformato in unguento.
Come fare l'oleolito di calendula
Utilizzare un barattolo di vetro pulito e sterilizzato a 100°c in forno, riempirlo di fiori e versare l'olio necessario che serve per coprirli completamente.
Lasciarlo in macerazione per 40 giorni in un luogo luminoso e soleggiato, scuotendo il barattolo chiuso ogni giorno, in questo modo l'olio penetra per bene nei fiori.
Passati i giorni di macerazione, filtrare con un colino l'oleolito, avendo l'accortezza di schiacciare bene i fiori dove si concentra la maggior parte delle proprietà.
Lasciar riposare l'olio nel nuovo barattolo per 24 ore (è necessario per far depositare tutto quello che è passato nell'olio durante la spremitura) e successivamente filtrare nuovamente.
Si conserva per un anno circa al buio in un barattolo, preferibilmente di colore scuro.
* L'olio che è rimasto con i residui non gettarlo! Prima annusalo, se ha un buon profumo, lo puoi utilizzare per scrub viso e corpo o per usarlo direttamente sulla pelle in pochi giorni.
Unguento di calendula
L'unguento è una preparazione più corposa,
ho fatto diversi unguenti in passato e li puoi vedere qui , perché per me è stata una rivelazione: non è difficile da fare come una crema (anche se con qualche accortezza in più è facile da fare anche la crema) ed è più pratica di un olio da spalmare!
L'unguento può essere utilizzato durante il giorno, dopo la doccia e come routine serale, verso l'estate è meglio utilizzarlo la sera prima di andare a dormire, perchè rigenera la pelle in base all'olio utilizzato per fare l'oleolito e grazie alle proprietà della calendula che calma la pelle stressata ed arrossata.
D'inverno io lo utilizzo anche durante il giorno, solo quando non spunta il sole.
Come fare l'unguento di calendula
Con l'oleolito pronto per l'uso e che abbiamo visto come si fa in precedenza, basta aggiungere una cera e l'unguento sarà pronto.
In commercio esistono cere vegane come quella di soia, di mimosa e la cera candelilla, ma costano molto e non sono facilmente reperibili, anche se ne serve una quantità veramente piccola per poter fare l'unguento. La cera che si utilizza più frequentemente non è eticamente vegana, la cera d'api, ma
come puoi leggere qui, la cera che l'apicoltore preleva dagli alveari è in abbondanza, perchè quella necessaria alle api, viene loro lasciata. Se non sai dove acquistarla, puoi
prendere questa cera d'api.
Per 100 grammi di oleolito di calendula, sarà necessaria 10 gr di cera d'api, da sciogliere a bagnomaria in un pentolino di acciaio o pirex. Una volta sciolta si spegne il fuoco, si aggiunge l'oleolito e si mescola. A scelta si possono aggiungere massimo 5-6 gocce di un olio essenziale adatto come quello di
lavanda (calmante, lenitivo, sfiammante, adatto anche a pelli grasse) o di
rosa damascena (tonico, antisettico, rivitalizzante) , ma anche il
tea tree che però non è adatto a pelli giovani sotto i 12 anni d'età
(antibatterico, per pelli problematiche, con psoriasi, acneiche).
Ho deciso di non inserire pubblicità nel mio blog
Come avrai notato, per un breve periodo sul blog erano presenti le inserzioni pubblicitarie, ma ho deciso di eliminarle perchè non corrispondevano alla mia idea di pubblicizzazione delle aziende più adatte a quello di cui parlo, per cui le ho eliminate.
Per cercare di sostenere le spese del blog e il lavoro che richiede, ho scelto la collaborazione con Macrolibrarsi, e-commerce italiano in cui posso selezionare i prodotti e le aziende da far conoscere che spesso sono quelli che io stessa utilizzo. Inoltre dell'azienda Macrolibrarsi condivido valori, scelte ed ideali.
Quindi, se acquisti su Macrolibrarsi tramite i link che inserisco negli articoli del blog, mi aiuti a sostenere il lavoro e le spese che richiede, perchè tramite i link ricevo una piccola provvigione che a te non costa nulla di più nel prezzo finale dei prodotti.
Grazie perchè scegli il mio blog e grazie se vorrai sostenere il mio lavoro .
La calendula ha molteplici proprietà.
RispondiEliminaGrazie per aver condiviso questo interessante post.
Baci dalla Spagna
Ciao Isabel, è una di quelle piante che è utilizzata tantissimo proprio perchè ha tante proprietà e si trova con facilità qui nella zona mediterranea.
EliminaGrazie a te per aver apprezzato :)
Great blog
RispondiEliminaPlease read my post
RispondiEliminaGrazie mille per il post molto istruttivo
RispondiElimina